CORSO FSE MASTER TRAINING INGEGNERIA DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO – CORSO BASE DI 16 ORE – PARTE II del 30 settembre 2024
In questo articolo vedremo come la seconda giornata di un corso di formazione sulla progettazione antincendio si sia concentrata su un approccio ingegneristico e basato sulla valutazione del rischio, per una prevenzione più mirata ed efficace rispetto ai metodi prescrittivi tradizionali.
Guidati da esperti come l’Ing. Vito Cristino, Comandante dei Vigili del Fuoco di Monza Brianza, e Nicola Clemeno di FSE Italia, verranno analizzati casi pratici che permettono ai progettisti di applicare in modo critico le competenze apprese.
Inoltre, discuteremo le novità nel sistema di gestione della sicurezza antincendio (GSA) e le sfide di implementazione nelle aziende, con un focus sui criteri progettuali delle vie di esodo, come spiegato dall’Ing. Massimo Lommano. L’Ing. Antonio Corbo illustrerà le metodologie ingegneristiche applicabili alle strutture ad alto rischio, mentre l’Ing. Carlo Corradi esaminerà casi di progettazione per centri commerciali e autorimesse.
Infine, scopriremo come il coinvolgimento attivo dei discenti nella valutazione dei progetti abbia migliorato l’apprendimento attraverso un approccio partecipativo, e come il test finale sia necessario per il conseguimento dei crediti formativi del corso.
Introduzione alla seconda sessione del corso
L’Ing. Vito Cristino, Comandante dei Vigili del Fuoco di Monza Brianza, (vedi su YouTube) introduce la seconda giornata del corso, sottolineando l’importanza di una progettazione antincendio basata su valutazioni del rischio anziché su tabelle prescrittive. Evidenzia come i casi pratici affrontati permettano ai progettisti di applicare in modo critico le competenze acquisite, enfatizzando la necessità di un approccio ingegneristico e approfondito nella prevenzione incendi.
Focus pratico su temi trattati nella prima giornata – Caso Studio
Nicola Clemeno, Direttore Scientifico di FSE Italia srl, (vedi su YouTube) ha approfondito alcuni temi dalla prima giornata, concentrandosi sulla valutazione dei rischi con norme specifiche e l’importanza di un approccio integrato e conforme. Ha discusso l’evoluzione della normativa antincendio, l’uso delle simulazioni di evacuazione del fumo e dell’altezza minima dei fumi nei garage, presentando casi studio per sottolineare l’applicazione pratica e i rischi legati alla modellazione troppo complessa dei fumi. Clemeno ha anche toccato l’importanza della responsabilità del professionista nell’aderire rigorosamente alle normative standard: se si progetta con una normativa bisogna farlo dall’inizio alla fine, non si può saltare da una norma all’altra.
La progettazione delle vie di esodo e la valutazione dei comportamenti durante l’evacuazione
· GSA ai sensi del capitolo S.5 del codice di Prevenzione Incendi (D.M. 3 agosto 2015) GSA in caso di applicazione di soluzioni alternative
· Criteri generali di progettazione del sistema di esodo secondo il DM.18/10/2019
L’Ing. Massimo Lommano, Socio Fondatore della FSE Italia srl, (vedi su YouTube) ha discusso le innovazioni nel codice antincendio, in particolare sul sistema di gestione della sicurezza antincendio (GSA). Ha illustrato come questo sistema, composto da procedure e risorse umane, richieda un’organizzazione complessa, spesso difficile da implementare per le aziende, soprattutto quelle medio-piccole, rispetto a realtà più strutturate come le aziende chimiche o con rischi rilevanti.
Analisi del metodo dell’ingegneria della sicurezza
· Calcolo del valore de Rset nei modelli di calcolo semplificato e avanzato Aset
· Esempio applicativo esodo
· Casi studio e pratici di progettazione con il metodo dell’ingegneria della sicurezza per attività di edifici a grande altezza – con soluzione alternativa
L’Ing. Antonio Corbo, Socio Fondatore della FSE Italia srl, (vedi su YouTube) verte sull’applicazione della metodologia di ingegneria della sicurezza antincendio, con focus sull’analisi preliminare e l’uso di strumenti avanzati per la valutazione del rischio, ha discusso l’importanza di una sicurezza preventiva e predittiva nelle aziende, evidenziando come la valutazione del rischio e la gestione corretta delle infrastrutture, in particolare degli impianti elettrici, possano evitare incidenti gravi e proteggere sia gli occupanti che i soccorritori.
Corbo ha discusso dell’importanza di gestire e monitorare rigorosamente i sistemi antincendio, evidenziando come la regolamentazione e la progettazione consapevole possano ridurre rischi e imprevisti negli scenari di emergenza. Infine, ha fatto emergere l’importanza di aggiornare la valutazione del rischio antincendio, sottolineando come, anche seguendo norme tecniche più tradizionali, si possano integrare approcci e strumenti innovativi per migliorare la gestione delle situazioni complesse.
Caso pratico di progettazione con il metodo dell’ingegneria della sicurezza per diverse tipologie di attività
· Centro commerciale e autorimessa nella valutazione dei progetti presentati
L’Ing. Carlo Corradi (vedi su YouTube) ha illustrato l’approccio dell’ingegneria della sicurezza nella progettazione di strutture come centri commerciali e autorimesse, ponendo l’accento sull’equilibrio tra soddisfazione delle normative antincendio e le esigenze dei clienti. Ha presentato un caso pratico di progettazione con il metodo dell’ingegneria della sicurezza, in particolare per un centro commerciale e un’autorimessa, evidenziando i criteri di valutazione dei progetti e le normative specifiche per garantire la sicurezza antincendi utilizzando l’approccio ingegneristico.
Ha spiegato il tema della valutazione dei progetti per la gestione del rischio incendio, concentrandosi su sistemi di estrazione dei fumi, controllo dell’incendio e il corretto dimensionamento degli impianti secondo le normative, in particolare l’applicazione delle tecniche avanzate di simulazione dinamica per garantire la sicurezza e l’efficienza nell’evacuazione delle persone in caso di emergenza; oltre all’importanza di come i software di simulazione aiuti a verificare la sicurezza e ottimizzare la gestione dei percorsi di evacuazione.
Focus e coinvolgimento dei discenti nella valutazione dei progetti presentati
L’Ing. Nicola Clemeno, (vedi su YouTube) ha approfondito l’importanza del focus e del coinvolgimento attivo dei discenti nella valutazione dei progetti presentati. Durante il suo intervento, ha illustrato vari casi studio che dimostrano come un approccio partecipativo possa aumentare l’interesse e la qualità del feedback ricevuto.
I discenti, coinvolti direttamente nei processi di valutazione, sono riusciti a identificare criticità e proporre soluzioni innovative, arricchendo i progetti con prospettive nuove e migliorando l’apprendimento attraverso l’esperienza diretta.
TEST FINALE per i crediti formativi
L’Ing. Maurizio Antonelli, (vedi su YouTube) in qualità di organizzatore e moderatore del corso, ha spiegato il processo per accedere al test finale necessario per ottenere i crediti formativi, sottolineando l’importanza della corretta compilazione del modulo ufficiale e la successiva consegna della documentazione richiesta.